Abstract

Arte e natura: Handling with care

 

Emanuela Fellin

 

Una delle vie per l’educazione all’ambiente, al paesaggio e alla vivibilità riguarda la creatività e l’esperienza di immersione in contesti naturali, e più specificamente in quei contesti che sono oggetto di interventi artistici. Questo contributo intende quindi combinare educazione, natura e arte al fine di sostenere percorsi di apprendimento basati sull’innovazione degli orientamenti e dei comportamenti. L’ipotesi di base riguarda un’ampia area di studio della tradizione psicologica con particolare riferimento a Lev Vigotskji e alla sua attenzione alla valorizzazione delle risorse residue come aspetto distintivo della psicologia e della pedagogia culturale. A partire da una accezione estensiva del concetto di educazione che ponga al centro la possibilità di valorizzare le risorse delle persone aiutandole ad aiutarsi, sarà utilizzato un caso specifico, il progetto Handling with Care (HwC), che si pone l’obiettivo di aggiornare e di formare diverse professionalità della cura e dell’educazione riguardo alle loro competenze relazionali. Lo scopo è il sostegno dell’espressione delle capacità individuali, specifiche e residue di chi è portatore di bisogni di cura. L’arte e la natura sono considerate in questa prospettiva come supporti fondamentali per favorire l’azione educativa e la funzione terapeutica della relazione. L’interrogativo fondamentale del percorso riguarda quale ruolo può avere l’educazione nelle relazioni di cura. L’attenzione è posta principalmente al valore dei beni relazionali nello sviluppo della qualità della vita delle persone che hanno bisogno.